Informazioni generali

La scrittura corretta dei termini del Tài Jí

L’arte del Tài Jí nasce nel 1100 circa durante la Dinastia SUNG in Cina.

La lingua ufficiale è sempre stata il CINESE MANDARINO con i suoi ideogrammi che in passato vennero fonetizzati con il sistema di “romanizzazione” creato dall’inglese Wade e perfezionato poi da Giles nel 1859 (sistema che infatti prende il nome di Wade-Giles).

Già dagli Anni ’50 i Cinesi iniziarono a utilizzare la loro nuova fonetizzazione- “romanizzazione” che nel 1979 diventò il Sistema di trascrizione ufficiale del Cinese Mandarino creato da Zhou Youguang: il PINYIN. Da quel momento approvato quindi come l’unico sistema di trascrizione del Mandarino.

              MANDARINO                 WADE-GILES                   PINYIN

              太极拳                               T’ai Chi Ch’üan               Tài Jí Quán

              氣功                                   Ch’i Kung                           Qì Gōng

              內功                                   Nei Kung                            Nèi Gōng

I pensieri di due grandi maestri del Tài Jí

“Nel cammino del Tài Jí ricerco, con passione, l’evoluzione e il percorso di guarigione nei movimenti e, per farlo, mantengo sempre presente le parole di due grandi Maestri” Ricarlo – Sifu/Prof. Di Tài Jí Centro Studio Lucca

Il MAESTRO C.K. CHU

Nel suo testo “T’AI CHI CH’UAN PRINCIPLES AND PRACTISE” revisionato nel 2006, il Maestro C.K. CHU sottolinea l’IMPORTANZA dei TESTI CLASSICI del Tài Jí “I CUI PRINCÌPI riescono ad assumere il loro profondo significato purché si ritorni ad essi”.

  • Attratto dai pensieri degli antichi Maestri sull’autodisciplina e la passione, il Maestro nel suo testo spiega come fare per COLTIVARE PASSIONE e DISCIPLINA INTERNA: leggendo e rileggendo i Classici.
  • “Per approfondire, comprendere, apprezzare la BELLEZZA del Tài Jí”.
  • “Ripartire da zero per poter afferrare con pienezza i PRINCIPI del Tài Jí”.
  • “Leggere i Classici è come praticare “spingere con le mani” con gli altri antichi maestri: l’eleganza di tale poesia trasmette lo spirito del Tài Jí”.
  • oggi, grazie a Internet, possiamo trovare un oceano di informazioni sul Tài Jí da qui l’importanza dei principi dei Classici: CONOSCERNE IL SIGNIFICATO AUTENTICO.
  • il Maestro suggerisce di consultare questi testi in ogni momento: i princìpi ESPOSTI NEI CLASSICI non sono mai sbagliati e in caso di dubbio o controversia, loro ci daranno la risposta.

(tratto da “T’AI CHI CH’UAN PRINCIPLES AND PRACTISE” del Maestro C.K. CHU, New York, Gennaio 2006)

Il MAESTRO BĀ HĀN SHĒNG

Nel 2013, in Tian, Centro Studio e Sviluppo della Medicina Tradizionale, il Maestro Bā Hàn Shēng introdusse il Tài Jí nel seguente modo:

  • “Il Tài Jí è una delle pratiche ricercate dall’uomo orientale per SINTONIZZARSI con LA FORZA della CREAZIONE “
  • “praticando qualsiasi Arte del Soffio - Tài Jí, Tài Jí Qúan, Wu Shù, Qì Gong, Qì Gong Lì etc. – è sempre questione di come mi sintonizzo con la FORZA della CREAZIONE".
  • “La Forza della Creazione non è necessario dimostrare che esiste: è evidente”.
  • Sintonizzandosi con la Forza della Creazione, quella stessa forza che muove il Pianeta, la via Lattea, che separa una galassia dall’altra, quindi, capiremo che Noi siamo parte di ciò.

(Maestro Bā Hàn Shēng – J.L. Padilla, Marzo 2013)